Le Norme Tecniche sulle Costruzioni 08, entrate in vigore subito dopo l’evento sismico che ha colpito l’area Aquilana nel 2009, hanno indotto cambiamenti importanti nel modo di affrontare le problematiche di tipo geologico e sismico in un rinnovato rapporto con i metodi di indagine geognostica.

Particolare sviluppo ha avuto la geofisica, che uscendo dall’ambito di più articolati programmi di indagini dirette ed indirette, viene utilizzata sempre più come principale ed esclusivo metodo di caratterizzazione e valutazione dei terreni.

A distanza di qualche anno l’esperienza acquisita sul campo consente ora di fare alcune considerazioni sulle principali metodologie sviluppatesi proprio in questa fase per fornire risposte adeguate alle nuove richieste. Per tutte, la grande diffusione delle prove Masw utilizzate per determinare il valore VS30.

In seguito l’attenzione si sposta verso la Risposta Sismica Locale e la Microzonazione Sismica, applicazioni per le quali la geofisica è elettivamente destinata a fornire la modellazione necessaria e fondamentale affinché gli studi di RSL e MS raggiungano, con coerenza scientifica e pragmatica concretezza, le finalità per le quali sono state concepite.

Questo manuale raccoglie quindi le esperienze di campagna che l’autore ha maturato in questo campo, sottolinea alcune ambiguità interpretative delle NTC08 nell’interazione tra conoscenza geologica e progettazione, affronta parte delle problematiche che si sono manifestate nella applicazione dei metodi di indagine più diffusi e utilizzati, e analizza infine la possibilità di un recupero di metodi classici della geofisica come la sismica a rifrazione e la meno diffusa riflessione, anche con rinnovati procedimenti di acquisizione, di calcolo e di analisi.

 
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